Bovet ha già lavorato con lo studio di design Pininfarina ma ora lancia la prima collaborazione con Automobili Pininfarina, il marchio costruttore d’auto del Gruppo. Per celebrare la hypercar Battista, Bovet 1822 lancia un Tourbillon in serie limitata contraddistinto da numerosi richiami stilistici della creazione torinese. Il Bovet Battista Tourbillon Combina elementi di altre creazioni Bovet con spunti di stile della Battista, ottenendo così un modello di elevate prestazioni dal punto di vista tecnico. Presentato in una serie di 90 pezzi – trenta in titanio lucido, trenta in oro rosso e trenta in platino – è probabile che alcuni di questi troveranno la loro strada verso uno dei centocinquanta acquirenti della sportiva elettrica da oltre 1.900 cavalli.

Si nota, sul fondo della cassa, la corona posizionata alle 12

Il Bovet 1822 Battista Tourbillon ha una cassa di 45,60 mm in titanio lucido grado 5, oro rosso o platino, inserita tra due vetri zaffiri. Ciononostante lo spessore di questo modello rimane sorprendentemente sottile, a 11,95 mm. La sua particolarità estetica più interessante è certamente la corona al 12 che infonde un accenno di spirito retrò e ammicca agli orologi da tasca. Ma, in fondo, è una tenue impressione poiché questo modello è permeato di un’aura di grande raffinatezza meccanica abbinata a una forte sportività, valori tipici di Pininfarina. Sotto il cristallo c’è un quadrante, o meglio ancora, elementi di un quadrante, dato che quasi tutto il movimento è visibile. Le lancette centrali asimmetriche hanno uno stile originale e visualizzano ore e minuti “volteggiando” su una cornice tridimensionale blu sospesa. Queste, così come le tre punte sulla gabbia del tourbillon, sono accentuate con Super-LumiNova.

Lato destro del quadrante: si vede il doppio datario.

A ore 6 si trova lo scappamento brevettato del tourbillon su due lati, che funge anche da indicatore dei piccoli secondi. Le restanti indicazioni sono la riserva di carica di 10 giorni (piccolo contatore a ore 9) e la grande data su quello a ore tre. Questi piccoli quadranti riportano la forma del numero 90, in ricordo del 90° anniversario di Pininfarina, e sono decorati con un motivo Triangolo preso dall’automobile. Girando l’orologio si scopre il complesso Calibro 16BM01TVGD, sviluppato in-house. I ponti e le platine bicolore, tutti rifiniti secondo gli standard dell’alta orologeria, hanno una forma simile al profilo superiore della Pininfarina Battista.

Il retro del movimento con la gabbia del tourbillon

Il movimento utilizza un unico bariletto sovradimensionato con un’impressionante riserva di carica di 10 giorni. Questo viene caricato attraverso un sistema brevettato di carica differenziale, riducendo il numero di giri attraverso la corona per caricarlo completamente. Il secondo elemento brevettato è il tourbillon volante double-face, che funziona a una lenta frequenza di 2,5 Hz e sembra galleggiare a mezz’aria. Anche questo è completamente realizzato in-house, compresa la molla a spirale. L’intero movimento è costruito con 400 componenti.

 

La Pininfarina Battista da oltre 1900 cavalli. E’ equipaggiata con quattro motori elettrici, uno per ruota

PREZZO E PRODUZIONE

Il Bovet Battista Tourbillon è corredato da un cinturino in caucciù vegano nero, con accenti blu e una fibbia ad ardiglione. L’orologio ha un prezzo di CHF 285.000 (versione in titanio) pari a oltre 267.000€ ed è proposto in edizione limitata a novanta esemplari: trenta con cassa in titanio, trenta in oro rosso, trenta in platino.