Urwerk completa (e chiude) la collezione della famiglia 110 con un esemplare unico realizzato in bachelite. Al piccolo marchio indipendente non piace il sentimento della nostalgia ed è pronto a proiettarsi verso nuovi progetti. I fondatori Felix Baumgartner e Martin Frei, perciò, affidano a questo speciale UR-110 Bachelite il compito di chiudere un ciclo e aprire il brand verso la conquista di nuovi traguardi nella nicchia dell’alta orologeria. L’UR-110 è stato presentato nel 2011 ed è stato declinato in numerose versioni. Ha anche vinto il premio per il Design al Gran Prix de l’Haute Horlogerie di Ginevra. L’ultimo UR-110 prodotto verrà messo all’asta il 10 ottobre e il ricavato verrà interamente devoluto alla Croce Rossa svizzera.

Vista complessiva. Si può apprezzare il design fuori dagli schemi dell’UR-110. Questo esemplare unico con lunetta in bachelite andrà all’asta il 10 ottobre sul sito web ufficiale dedicato agli Urwerk di secondo polso

CASSA

La rivoluzionaria cassa di questo modello unico è costruita in titanio ma la lunetta è realizzata in questo particolare materiale e ancorata mediante vistose viti di serraggio. La bachelite è, a tutti gli effetti, un materiale plastico convenzionale, una resina ottenuta mediante un processo a caldo che unisce fenolo e formaldeide. Fino agli ’50 del ‘900 è stata utilizzata per la produzione di molteplici oggetti di utilizzo quotidiano. Misura 51 mm in larghezza, 47 in altezza e 16 di spessore. A ore 12 spicca l’originale corona dotata di una vistosa chiusura di protezione con un cappuccio.

Primo piano sulla corona al 12, chiusa da un sistema di protezione, e la lunetta in bachelite chiusa con viti in titanio

QUADRANTE

Nella più classica tradizione di Urwerk il quadrante visualizza l’ora in un modo del tutto innovativo e sconvolgente rispetto a un orologio qualsiasi, come siamo abituati a conoscerlo da oltre cinquecento anni. È interessante notare che su questo modello la visualizzazione dell’ora riprende con una certa forza l’Atowak Ettore Drift con corona al 9 lanciato non molto tempo fa su Kickstarter.

Anche in questo caso la visualizzazione dei minuti è affidata a un arco all’estrema destra del quadrante: un indicatore a punta esegue un percorso verticale e dall’alto scende verso la base indicando, in modo crescente, 60 minuti. Le ore sono visualizzate mediante l’innovativo sistema con satelliti messo a puto da Urwerk: un’elica infulcrata al centro ruota di 360° e fa spostare tre bracci in titanio. Su ognuno di questi un satellite esegue un movimento rotante intorno al proprio asse. In corrispondenza della lancetta dei minuti il mattoncino delle ore posto accanto visualizza l’ora corrispondente. In corrispondenza delle ore 6 è presente un disco dei secondi mentre alle ore un piccolo disco visualizza le 24 ore. Poco sotto il centro del quadrante un avvisatore a freccia gialla segnala il momento di fare un “tagliando” e di controllare i lubrificanti del movimento. È chiaro che la complessità dell’Atowak Ettore è inferiore in modo imbarazzante rispetto a questo gioiello di tecnica.

Confronto: a sinistra l’Atowak Ettore Drift presentato qui su Crownat4 nelle scorse settimane. A destra l’Urwerk UR-110 Bachelite

MOVIMENTO

L’Urwerk UR-110 Bachelite è equipaggiato con il calibro UR9.01, meccanico a carica automatica, 28.800 alternanze l’ora, unico bariletto di carica, 39 ore di riserva di marcia. L’impermeabilità è garantita fino a 3 atmosfere.

VENDITA ALL’ASTA: APPUNTAMENTO IL 10 OTTOBRE

Questo esemplare così particolare andrà all’asta il 10 ottobre alle ore 10:10 (ora di Ginevra) sul sito web Urwerkpreowned.com

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