Il nuovo Poljot InternationalKirovskie II celebra ottanta anni di storia del brand (appartenente a una grande azienda sovietica produttrice di orologi, nata negli Anni 30 e che ha prodotto negli anni milioni di modelli con numerosi marchi). È disponibile in tre versioni.

Ref. 2415.1981115

La cassa in acciaio con finitura lucida ha un diametro di 39,5 mm e uno spessore di 11,6 mm (47 mm da ansa ad ansa). Il suo fascino è nello stile vintage e nella personalità a metà tra eleganza e sportività di primo ‘900. Crea, insomma, un’atmosfera da “orologio da tasca” e raggiunge il massimo con la corona a cipolla a ore 2. Manca la lunetta perciò lo sguardo si dirige sicuro sul quadrante verde riflettente. Le lancette Cattedrale indicano ore, minuti e  piccoli secondi a ore 9 e sono riempite con Superluminova. Gli indici a numeri arabi sulla parte esterna indicano le ore mentre sulla parte più esterna è riportata la minuteria in stile “chemin de fer”. Al 3 è posizionato un piccolo “finto contatore” con l’indicazione “Limited Edition“.

All’interno il Kirovskie è equipaggiato con il calibro 2415.02 prodotto dalla Vostok. E’ un movimento meccanico a carica automatica con circa 33 ore di riserva di marcia. Si indossa al polso con un cinturino in pelle di grandi dimensioni fornito di fibbia in acciaio.

PREZZO E PRODUZIONE. La Ref. 2415.1981115 è prodotta in una serie limitata di 500 esemplari ed è in catalogo al prezzo di 599€.

REF. 2415.1981121/ 2415.1981123

Per gli amanti di uno stile più classico Poljot propone una versione con quadrante nero o in colore bianco Crema del Kirovskie. Quest’ultima è certamente espressione di uno stile più misurato ed elegante laddove la prima ha un’immagine più sportiva.

Entrambi sono equipaggiati con il calibro Vostok 2415, meccanico a carica automatica, 19.800 alternanze l’ora, autonomia di marcia di circa 33 ore.

PREZZO E PRODUZIONE. Queste due referenze sono molto più rare della versione con quadrante in verde metallizzato ma, curiosamente, sono più economiche. Hanno, infatti, una tiratura di 100 esemplari ciascuna ma sono proposte al prezzo di 495€.

POLJOT: DUE PAROLE SULLA STORIA

Nel 1930 su ordine di Joseph Stalin nasce a Mosca la First State Clock Factory, il primo produttore russo di orologi e movimenti su larga scala. Superate una serie di difficoltà iniziali, nel ’32 inizia la produzione di orologi da tasca. L’iniziativa si concretizza grazie all’opera di Sergey Kirov, membro del partito e stretto collaboratore di Lenin. Nel ’35 l’azienda di orologi prende il suo stesso nome in seguito al suo assassinio: Kirov o G.CH.Z Kirov.

A ridosso dell’esplosione della guerra si manifesta l’esigenza di creare un orologio da polso per i soldati dell’Armata Rossa. Il tempo a disposizione è ridicolo ma in tre giorni l’impresa riesce con un’operazione banale: viene agganciato un cinturino a un Kirov da tasca e immediatamente nasce il primo orologio da polso militare sovietico. L’azienda viene evacuata durante la Guerra e torna a Mosca tra il ’42 e il 43 quando viene rinominata in First Moscow Watch Factory. Dalla fine della guerra in poi produce milioni di orologi con diversi brand: Kirovskie, Kosmos, Mayak, Moskva, Pobeda, Poljot, Rodina, Signal, Sportivnie, Sputnik, Stolichnie, Sturmanskie e Vimpel. Nel ’61 Yuri Gagarin conquista lo spazio; da questo storico evento nasce l’idea (1964) di unire tutti gli orologi della First Moscow Watch Factory sotto un unico marchio: “Poljot” (volo). Nel 1992 viene fondata a Francoforte la Poljot-V GmbH per la distribuzione degli orologi Poljot e nel ’94 viene creato Poljot International, marchio che ha l’obbiettivo di continuare la tradizione degli orologi Poljot.